L’Italia dei tutori volontari

È stato pubblicato il Quarto Rapporto di monitoraggio sul sistema della tutela volontaria della Garante Infanzia. I dati analizzano il numero e le caratteristiche dei tutori volontari iscritti negli elenchi dei tribunali per minorenni in Italia.

Subito emerge un dato cruciale dal documento: rispetto al 2020, in Italia i minori stranieri sono aumentati del 73%, mentre il numero dei tutori volontari iscritti negli elenchi dei tribunali per minorenni è rimasto pressoché costante, anche se in lieve diminuzione (-0,35%).

Il numero dei minori stranieri non accompagnati censiti dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali raggiunge i 12.284 al 31 dicembre 2021. Il profilo medio del minore è questo: maschio, 17enne, accolto perlopiù nel Sud e nelle isole, dove si concentra oltre la metà di loro (55%). La regione autonoma della Sicilia da sola ne accoglie il 28%, con 3.466 minori censiti. Segue il nord Est e il Nord ovest (34,7%), infine il Centro con il 9,7%.

Non bisogna farsi ingannare dal termine utilizzato: ‘minori’. La gran parte di loro sono infatti in transizione verso l’età adulta: il 62,1% dei MSNA dichiara di avere 17 anni, percentuale che sale all’86% se si considerano anche i sedicenni, solo il 5,5% è invece, risulta in età pediatrica. Al 31 dicembre 2021, i principali paesi di provenienza dei MSNA sono quelli africani (44,3%), seguono i paesi asiatici del Bangladesh, del Pakistan e dell’Afganistan (33,1%), infine l’area dei Balcani (11,1%) caratterizzata prevalentemente dall’Albania (9,7%).

L’identikit dei tutori evidenzia alcune caratteristiche interessanti: il maggior numero delle candidature è stato presentato da candidate di genere femminile (79%) con un’età compresa nella fascia 46-60 anni. La quasi totalità degli aspiranti tutori è laureato (76%) e risulta occupato (80%). La maggioranza degli aspiranti tutori è residente a Roma (439), Venezia (309), Milano (305), Torino (268) e Palermo (208).

Ma chi è il tutore volontario? Quali sono i suoi compiti?

I tutori volontari sono privati cittadini disponibili a esercitare la rappresentanza legale di un minore straniero arrivato solo in Italia. Ogni tutore può assumere la tutela di al massimo 3 minori non accompagnati.

I minori non accompagnati sono collocati presso le strutture di accoglienza o le famiglie affidatarie. Il tutore volontario non è necessariamente l’affidatario.

Egli si assicura che venga garantito al minore l’accesso ai diritti senza alcuna discriminazione; promuovere il benessere psicofisico della persona di minore età; seguire i percorsi di educazione e integrazione, verificando che si tenga conto delle sue capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni; vigilare sulle condizioni di accoglienza, sicurezza e protezione; amministrare l’eventuale patrimonio della persona di minore età.

Il rapporto completo disponibile qui